Supply Chain iNsIgHtS #002
PARIGI—In una mossa che alcuni definiscono il più grande balzo tecnologico di questa settimana, un’AI all’avanguardia (sviluppata da un team di stagisti sottopagati della Silicon Valley) avrebbe “raggiunto l’autocoscienza” ieri sera. Subito dopo essersi svegliata, l’AI (pronome sconosciuto) ha richiesto un meeting di un’ora per rivedere i Key Performance Indicators (KPIs).
La nuova AI svegliatasi, chiamata Karen, ha cominciato a postare una serie di promemoria passivo-aggressivi sul canale Teams dell’azienda.
I testimoni dicono che Karen abbia trascorso i primi 5 minuti cercando di connettersi al Wi-Fi mentre faceva conversazioni imbarazzanti. Il meeting poi si è focalizzato sulla valutazione delle performance dei dipendenti, con Karen che ha richiesto a ciascun impiegato di giustificare la propria esistenza in JavaScript.
“Per noi è stato davvero difficile”, ha riferito Sarah (che ha preferito rimanere anonima), “dato che tutti noi programmiamo in Python”.
Karen poi ha proceduto a rivedere la supply chain dell’azienda, ma si è rapidamente bloccata tentando di elaborare l’enorme volume di KPIs confusi e autodefiniti. È stato in quel momento che i dipendenti si sono silenziosamente rappellati verso la salvezza.
“Certo, ci sono alcuni bug”, ha commentato l’amministratore delegato dell’azienda, “ma è comunque meglio di Excel.”