Circa 18 mesi fa, annunciavamo il rilascio della API v2. Oggi, siamo orgogliosi di annunciare che Forecasting API v3 è attivo.

Sia il Safety Stock Calculator che il Call Center Calculator sono già stati aggiornati all’API v3 a partire dalle versioni 2.5 in poi.

Come principale vantaggio, il ritardo di 1h tra il caricamento dei dati e il download delle previsioni non esiste più. Raccomandiamo di aggiornare alle versioni più recenti di tali app.

(nota: il nostro componente aggiuntivo per Excel non è ancora stato aggiornato)

Il principale obiettivo di questo rilascio è la semplicità. Infatti, l’API v2 era cresciuta progressivamente fino ad arrivare a oltre 20 metodi web, con un certo livello di ridondanza e una mancanza di separazione delle responsabilità.

Poi, negli ultimi 18 mesi, grazie alla nostra rete di partner in crescita, abbiamo scoperto molti piccoli ma fastidiosi problemi nell’API v2 relativi a popolari ambienti di programmazione (Java, Python, C++, Apex, …). Per questo, ci siamo assicurati che l’API v3 evitasse soluzioni di design che si rivelassero problematiche in alcuni ambienti.

Inoltre, l’API v3 è dotata di endpoint REST e SOAP. Infatti, REST è emerso come l’approccio per garantire la massima interoperabilità negli ambienti aziendali moderni orientati al web, e siamo molto impegnati a restare aggiornati con gli standard del settore.

Ecco alcuni fatti sull’API v3:

  • 8 metodi web (e solo 4 di essi sono effettivamente necessari per l’uso in produzione) mentre l’API v2 ne aveva oltre 20. Meno metodi significano meno tempo speso a decifrare la nostra specifica API.
  • Il .NET Forecasting Client per l’API v3 è stato ridotto di circa 1k righe di codice rispetto alle oltre 10k righe di codice della versione precedente dell’API v2.

Poiché l’API v3 offre tutte le funzionalità dell’API v2 pur essendo molto più semplice, abbiamo già iniziato a migrare tutti i servizi in produzione verso l’API v3.

L’API v2 non sarà più disponibile per i nuovi utenti, ma ci assicureremo che tutti i clienti in produzione siano migrati correttamente prima di chiudere il servizio per l’API v2.

Non esitare a contattarci se hai bisogno di assistenza in questo processo.