PREVISIONE DELL'INVENTARIO PER L'AEROSPAZIO

Gli aeromobili necessitano di una vasta gamma di parti per operare, che spaziano da componenti riparabili ad alto costo a consumabili a basso costo e di rapido ricambio. Oltre al fatto che alcune parti sono estremamente costose, la mancanza di reperibilità immediata può tradursi in costosi incidenti AOG (aircraft on ground). Lokad offre una soluzione software statistica che garantisce un’ottimizzazione approfondita dell’inventario attraverso la previsione della domanda per compagnie aeree, MRO (maintenance, repair and overhaul) e OEM (original equipment manufacturers).

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Air France Industries è il braccio MRO di AIR FRANCE KLM con oltre 200 clienti - compagnie aeree internazionali, regionali, cargo, ecc.

Lokad porta in dote un nuovo strumento, potente ed innovativo. Inoltre, Lokad ha condiviso con Air France Industries la propria esperienza nell'ottimizzazione dell'inventario e nella Supply Chain management, offrendo così non solo una soluzione IT complementare, ma anche una vera competenza di consulenza, a cui i nostri team possono affidarsi.

Charles Segondat, Responsabile della Gestione dell'Inventario, Air France Industries

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"L'intero team del progetto Smart Planning di Airbus Atlantic è profondamente soddisfatto del completamento con successo della fase iniziale della nostra iniziativa di pianificazione avanzata. Grazie all'impegno costante, all'approccio rigoroso e alla collaborazione ad alte prestazioni con i team, abbiamo ottenuto il via libera per le fasi successive e siamo entusiasti e ottimisti all'idea di proseguire insieme questo percorso."

spl-logo Spairliners è un leader globale nell'equipaggiamento di parti di ricambio e nella manutenzione per le flotte di aeromobili Airbus A380 ed Embraer Ejet.

Abbiamo scelto Lokad a seguito di un'analisi approfondita delle soluzioni di ottimizzazione dell'inventario disponibili sul mercato per la nostra attività MRO (Maintenance Repair and Overhaul). L'approccio basato sulla partnership di Lokad e la loro reattività, adattabilità e soprattutto la performance della loro soluzione ci hanno convinto a fidarci di loro per l'ottimizzazione dell'inventario dei pezzi di ricambio dei nostri aeromobili per i nostri clienti in tutto il mondo. Lokad ha saputo rispondere alle aspettative e alla complessità del nostro settore grazie al suo approccio originale e intelligente alle nostre esigenze.

Olivier Mazzucchelli, CEO di Spairliners, Amburgo, Germania

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Gli approcci classici risultano inadeguati per l'aerospazio

Come regola generale, gli approcci classici all'ottimizzazione dell'inventario funzionano male quando sono coinvolti pezzi di ricambio. Inoltre, l'esperienza maturata da Lokad lavorando nell'aerospazio indica che la situazione è in realtà molto peggiore in questo settore specifico.

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Il costo elevato di alcune parti, i lunghi tempi di consegna, i guasti poco frequenti e i costi esorbitanti dei stock-out aggravano ulteriormente tutte le debolezze dell’ottimizzazione classica dell’inventario.

In particolare, le previsioni basate sulle serie storiche ottimizzate secondo metriche come MAD (deviamento medio assoluto) o MAPE (percentuale media assoluta) non riflettono adeguatamente i costi fortemente asimmetrici tra sovrastima e sottostima presenti nell’aerospazio.

Anche l’analisi classica dei safety stock basata su distribuzioni normali o distribuzioni di Poisson funziona male.

L’analisi classica dei safety stock basata su distribuzioni normali o distribuzioni di Poisson funziona male, perché le nostre osservazioni indicano semplicemente che i modelli di domanda non seguono effettivamente nessuno di questi schemi. Analogamente, l’analisi ABC fallisce, poiché ogni classificazione che suddivide tutte le parti in una manciata di categorie di inventario non riesce a catturare le numerose dimensioni che definiscono le parti o i consumabili necessari per gli aeromobili moderni.

Oltre alla discrepanza tra le ipotesi alla base dei modelli classici e la realtà del settore aerospaziale, abbiamo constatato che gli approcci tradizionali fanno troppo affidamento su innumerevoli correzioni manuali. Ciò porta frequentemente a situazioni in cui la manodopera investita nell’ottimizzazione dell’inventario non viene capitalizzata, ma semplicemente assorbita dai sistemi IT per far fronte alle operazioni giornaliere. Alcuni pattern di progettazione software, come gli “alerts”, tendono inoltre ad aggravare la situazione, concentrando i team su correzioni superficiali quotidiane anziché sulle cause profonde per fornire soluzioni durature. Per qualsiasi richiesta, contattaci a contact@lokad.com

Ripensare da zero la matematica necessaria alle compagnie aeree per prevedere il loro inventario.

I modelli di domanda nell’aerospazio richiedono previsioni non classiche

La tecnologia analitica di Lokad è stata progettata con i fattori trainanti dell’aerospazio al centro. Invece di riciclare modelli di previsione e di inventario disegnati per altri settori, Lokad ha creato approcci statistici alternativi in cui le specificità dell’industria aerospaziale sono integrate in maniera nativa.

I modelli di previsione di Lokad riflettono tutti questi fattori trainanti della flotta, non come meri coefficienti lineari correttivi sopra le serie temporali, ma come le variabili che spiegano fondamentalmente la domanda stessa.

La domanda è innanzitutto guidata dalla necessità di servire una flotta di aeromobili. Questa flotta può crescere o diminuire. Anche il mix di ore di volo e cicli di volo cambia nel tempo. Alcune operazioni di manutenzione sono programmate, altre sono impreviste. I modelli di previsione di Lokad riflettono tutti questi fattori trainanti della flotta, non come meri coefficienti lineari correttivi sopra le serie temporali, ma come le variabili che spiegano fondamentalmente la domanda stessa. Inoltre, non conta tanto la domanda “media” di parti, quanto i picchi, vale a dire i punti di domanda più elevati che impattano maggiormente sui livelli di servizio. Gli approcci classici che si basano su distribuzioni normali o distribuzioni di Poisson introducono bias sistematiche in tutte le stime.

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La tecnologia di Lokad si basa su un'analisi avanzata della previsione dei quantili della domanda. Il punto di vista dei quantili è essenziale per anticipare con precisione i futuri picchi di domanda e le loro probabilità corrispondenti.

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Inoltre, non è solo la domanda ad essere incerta, ma anche i tempi di consegna. In particolare, le parti riparabili ad alto costo non implicano un solo tempo di consegna, ma un intero circuito, che va dal cambio del componente alla rinnovata disponibilità della parte riparata.

Il tempo di consegna completo include molte fasi: tempo amministrativo, tempo di approvvigionamento, tempo di transito, tempo di ricezione, TAT (tempo di ispezione presso MRO o OEM, e tempo di turnaround di riparazione, se applicabile), tempo di scarico e di movimentazione dello stock, tempo di lavorazione in officina, ecc. Modellare un tempo di consegna medio o mediano è assolutamente insufficiente; la tecnologia di Lokad modella direttamente l’intera distribuzione dei ritardi, ovvero la probabilità che si verifichi un determinato ritardo.

Infine, esistono molti modelli di domanda estremamente specifici che richiedono controparti statistiche native. Ad esempio, i retrofit introducono molteplici bias nella storia che devono essere considerati. Inoltre, le regole di intercambiabilità riguardanti le parti per le quali coesistono diverse versioni, completamente intercambiabili o solo in un verso, complicano ulteriormente il quadro. A differenza degli approcci classici che cercherebbero di inglobare tutto nelle serie temporali, la nostra tecnologia affronta in profondità queste problematiche attraverso modelli statistici specificamente studiati per queste sfide.

Ripensare da zero l'esperienza utente dei professionisti responsabili dell'inventario.

Ottimizzazione dell'inventario in linea con i costi dell'aerospazio

Le parti devono essere mantenute in servizio per evitare incidenti AOG (aircraft on ground), ma a questo proposito non tutte le parti sono uguali. Il concetto di essenzialità di una parte con varianti No-Go, Go-If e Go influisce profondamente sul costo di non avere la parte necessaria disponibile.

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Molte soluzioni ottimizzano erroneamente un errore di previsione espresso in percentuale (es: MAPE, la percentuale media assoluta) o espresso in un'altra unità arbitraria (es: MAD, il deviamento medio assoluto).

Al contrario, il cuore della nostra tecnologia è progettato per minimizzare i Dollari degli errori di previsione. Il nostro approccio è molto diverso dai sistemi statistici classici, che sono semplicemente “ciechi” rispetto alle variabili finanziarie.

I costi derivanti da previsioni eccessive o insufficienti sono altamente asimmetrici nel settore aerospaziale, e ciò ha un impatto profondo sulla nostra tecnologia. I pezzi riparabili ad alto costo non sono solo, come suggerisce il nome, costosi, ma comportano anche un “effetto ratchet” su ogni acquisto da parte della compagnia aerea. Infatti, poiché il tasso di rottamazione è molto basso per molti pezzi, significa che ogni pezzo acquistato rimarrà in inventario per anni. E sebbene a volte sia possibile rivendere i pezzi, ciò comporta frequentemente uno sconto elevato rispetto al prezzo originale. Pertanto, le nostre previsioni sono intrinsecamente e intenzionalmente orientate verso valori elevati per riflettere con precisione quelle situazioni aziendali asimmetriche. L’obiettivo non è avere le migliori stime d’inventario in un senso statistico astratto, ma le stime che aiutano realmente a minimizzare i costi aziendali associati alle imprecisioni delle stime stesse.

Inoltre, sebbene raggiungere livelli di servizio migliori sia certamente una cosa positiva, a patto che non implichi il mantenimento di un maggior inventario, le soluzioni classiche puntano a livelli di servizio piuttosto arbitrari basati su classificazioni d’inventario naïve, spesso basate sull’analisi ABC o su altre varianti simili. Nel suo nucleo, la nostra tecnologia statistica affronta la sfida di sfruttare al massimo ogni singolo Dollaro investito in inventario. Per esempio, anche se un pezzo ha solo un livello di servizio del 90%, mentre l’azienda mira a un livello di servizio complessivo del 98%, potrebbe risultare più redditizio aumentare il livello di servizio di un altro pezzo dal 98% al 99% se questo pezzo costa 100 volte meno ed è richiesto 100 volte più frequentemente rispetto al primo. L’analisi ABC semplifica eccessivamente il panorama dell’inventario aerospaziale, in cui molte diverse dimensioni devono essere prese in considerazione: costo unitario, ritardo nella fornitura, essenzialità, sovraccarico d’acquisto AOG, capitolo ATA, potenziale obsolescenza, etc.

Invece di fornire numeri che sono “esattamente errati”, Lokad si impegna a fornire numeri che sono “approssimativamente veri”. Integrare tutti i vincoli finanziari e operativi direttamente nei modelli di previsione si è rivelato un compito estremamente impegnativo, eppure abbiamo osservato che affidarsi agli approcci classici, “ciechi” a questi fattori, dà risultati molto scadenti.

Ripensare da zero la relazione con il cliente per fornire il ROI atteso.

Approccio Big Data per l’aerospazio

La nostra tecnologia è progettata sul principio di sfruttare il maggior numero di dati possibili, purché siano disponibili e, naturalmente, purché siano effettivamente rilevanti per la sfida di ottimizzazione dell’inventario in questione. Questo punto di vista è diverso dagli approcci più classici che hanno dipendenze “rigide” su dati specifici. Se per qualche motivo una certa quantità di dati non è disponibile, non esiste semplicemente alcuna alternativa per far fronte a questa situazione e, idealmente, la qualità delle previsioni dovrebbe degradarsi nel modo più graduale possibile in presenza di dati mancanti.

Utilizzando più dimensioni rispetto ai modelli classici di ottimizzazione dell’inventario, Lokad fornisce risultati maggiormente allineati alle realtà specifiche dell’azienda.

Esiste una massa di dati che Lokad può sfruttare per l’ottimizzazione dell’inventario. Tra gli elementi più frequenti troviamo la cronologia degli acquisti dei pezzi, le richieste di pezzi, le sostituzioni dei componenti, le riparazioni, gli scarti e i resi dei pezzi, per citarne solo alcuni.

Inoltre, la descrizione della flotta con la sua composizione storica e tutte le ore di volo e i cicli di volo rilevanti viene tipicamente sfruttata. Infine, anche i dati relativi ai pezzi (o ai materiali di consumo) con le loro proprietà, come l’essenzialità, il capitolo ATA, la criticità, l’ingombranza e la pericolosità, sono importanti per l’ottimizzazione dell’inventario.

Inoltre, i costi di acquisto dei pezzi, sia in grandi quantità a prezzi inferiori sia in caso di problemi AOG a un prezzo molto più elevato, costituiscono alcuni degli ingredienti chiave per migliorare l’accuratezza “finanziaria” dei modelli di previsione.

Anche qualcosa di apparentemente semplice come lo stato dell’inventario richiede un insieme di dati relativamente vario. Infatti, lo stock include non solo la scorta disponibile e gli ordini di acquisto in scadenza, ma anche i futuri resi di riparazione, i resi dei pezzi riparabili, i prestiti ad altre compagnie aeree e i pezzi prestati ad altre compagnie aeree.

Utilizzando più dimensioni rispetto ai modelli classici di ottimizzazione dell’inventario, Lokad fornisce risultati maggiormente allineati alla realtà specifica dell’azienda.

I dati di terze parti, come i valori MTBUR (tempo medio tra le rimozioni non programmate) forniti dagli OEM, possono anch’essi essere sfruttati. Tuttavia, anziché affidarsi al 100% a un’unica fonte di dati, la nostra tecnologia preferisce sfruttare al meglio tutti i dati disponibili.

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Se un componente è stato sostituito più di 100 volte, il MTBUR stimato basato sui dati storici è quasi certamente più accurato della stima fornita dall’OEM. D’altra parte, per un componente che viene sostituito molto raramente, la stima dell’OEM è l’unica informazione rilevante. La tecnologia di Lokad sfrutta il miglior mix di informazioni necessario per minimizzare i costi finanziari associati all’incertezza.

“Lokad ha fornito gli strumenti e il supporto giusti per migliorare il nostro processo di pianificazione della supply chain e ridurre l’incertezza incorporando un approccio probabilistico. Lokad ha fatto un lavoro eccezionale nell’aiutarci a ottimizzare le nostre previsioni della domanda per raggiungere obiettivi di fill rate molto impegnativi a rischio ridotto.”