00:00:00 Introduzione di Baptiste Miceli
00:00:35 Il ruolo di Rodrigo e le sfide della supply chain
00:02:07 Standardizzare l’approvvigionamento e il focus sulla redditività
00:04:10 Le sfide operative e il miglioramento dei processi di Lokad
00:06:22 La filosofia di Lokad e le soluzioni per la volatilità della domanda
00:08:38 Conclusioni e apprezzamento per la partnership

Sommario

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In una conversazione che ha messo in luce le complessità di aviation MRO supply chain management, Baptiste Miceli di Lokad e Rodrigo Pineda di MRO Holdings hanno discusso le sfide di standardizzare la pianificazione dell’inventario tra operazioni diverse. Pineda ha illustrato i tentativi di armonizzare le strategie di approvvigionamento e la gestione del rischio per MRO Holdings, sottolineando la necessità di ottenere redditività nelle loro operazioni autonome. Le soluzioni software su misura di Lokad hanno contribuito a creare un processo unificato di pianificazione dei materiali, nonostante la volatilità della domanda nell’industria MRO. Le loro previsioni basate su eventi hanno fornito un modello predittivo più chiaro, portando a soddisfazione e a un impegno per un continuo miglioramento nella gestione dell’ambiente in costante evoluzione della supply chain.

Sommario Esteso

Nella complessa danza della gestione della supply chain, dove il ritmo è determinato dalle richieste imprevedibili della manutenzione, riparazione e revisione (MRO) in ambito aeronautico, Baptiste Miceli di Lokad e Rodrigo Pineda di MRO Holdings hanno intrapreso un dialogo che ha illuminato le complessità della pianificazione dell’inventario in un settore in cui la standardizzazione resiste a una facile implementazione.

Miceli, un Supply Chain Scientist, si è immerso nel cuore operativo di MRO Holdings, un’azienda cliente in crescita nel settore MRO dell’aviazione, per dialogare con Pineda, un esperto Specialista in Pianificazione e Operazioni della Supply Chain. Il loro scambio ha approfondito le sfide e i successi nella gestione di una supply chain che deve soddisfare una clientela diversificata in varie località geografiche, principalmente nelle Americhe.

Pineda, incaricato dell’arduo compito di unificare filosofie di approvvigionamento disparati in quattro operazioni distinte, ha raccontato le prime difficoltà nell’armonizzare la gestione del rischio, i livelli di scorte e l’identificazione delle parti critiche. L’obiettivo era forgiare una filosofia unica e adattabile che potesse essere applicata a tutto l’insieme, mantenendo una costante attenzione alla redditività—una necessità per un’azienda autonoma come MRO Holdings, che opera come centro di profitto indipendente da qualsiasi compagnia aerea.

La conversazione si è poi spostata sul ruolo di Lokad in questo percorso trasformativo. Pineda ha elogiato l’approccio non convenzionale di Lokad, che ha rifiutato una soluzione software “taglia unica”, in favore di una filosofia collaborativa su misura per le esigenze uniche delle operazioni di MRO Holdings. Questa collaborazione ha facilitato la standardizzazione dei processi di pianificazione dei materiali, permettendo di implementare una visione aziendale coesa in tutte le unità.

Miceli, chiedendo quali fossero i principali ostacoli affrontati da Pineda, ha svelato il nocciolo della sfida: la volatilità della domanda. L’industria MRO, a differenza della produzione, non segue una ricetta prevedibile. Ogni ispezione degli aerei può comportare requisiti di manutenzione estremamente diversi, con parti che potrebbero necessitare di riparazione o sostituzione in base a una moltitudine di variabili, tra cui il compito specifico, la flotta e il cliente.

Le previsioni basate su eventi di Lokad sono emerse come un faro di chiarezza in questo contesto, semplificando le previsioni e mappando la domanda per ogni numero di parte. Pineda ha espresso soddisfazione per i risultati e un impegno per un miglioramento continuo, sentimento condiviso da Miceli, che ha concluso l’intervista con un ringraziamento e l’aspettativa di future collaborazioni.

In sostanza, il dialogo tra Miceli e Pineda ha racchiuso la continua ricerca dell’equilibrio in un settore dove l’unica costante è il cambiamento, e la ricerca di una filosofia unificata della supply chain è tanto un’arte quanto una scienza.

Trascrizione Completa

Baptiste Miceli: Ciao a tutti, sono Baptiste. Sono un Supply Chain Scientist di Lokad, e qui siamo nell’edificio di MRO Holdings per visitare il nostro cliente. Sono qui per parlare con Rodrigo Pineda, il Senior Inventory Planning Manager di MRO Holdings. Siamo felici di avervi qui, grazie mille.

Rodrigo Pineda: Grazie.

Baptiste Miceli: Per iniziare la conversazione, vorrei farti una domanda rapida riguardo al modo in cui lavori oggi. Fai parte di un gruppo che comprende molti UPO differenti, e tali UPO sono situati in diverse aree del mondo, principalmente in America. Ma avete clienti differenti; non siete un’azienda MRO Holdings di una compagnia aerea, quindi avete molti clienti. E la vostra redditività è legata alla vostra operazione. Vorrei sapere come gestite il rifornimento dei materiali di fronte a una domanda molto diversa basata su clienti, flotte, o probabilmente sui controlli.

Rodrigo Pineda: Ottima domanda. Abbiamo incontrato molte difficoltà nel farlo. Quando abbiamo iniziato, eravamo un gruppo di quattro operazioni differenti con filosofie diverse su come approvvigionarsi. Ci sono così tante teorie sulla pianificazione dell’inventario, come il rifornimento, i punti di riordino, min-max, ecc., e diversi modi di fare previsioni. Abbiamo scoperto di avere quattro operazioni completamente differenti per quanto riguarda la gestione del rischio, la quantità di scorte da tenere e come identificare i numeri dei pezzi critici da avere in magazzino. È stata una grande sfida. La prima cosa che abbiamo cercato di fare è stata standardizzare una filosofia unica per l’intero gruppo mentre crescevamo come corporazione.

Uno dei compiti chiave che ci è stato affidato è stato costruire processi standardizzati. Ma la sfida sorge quando si va in profondità in ogni UPO e si capisce che ogni operazione è totalmente diversa. Non si può dire che ciò che funziona in una funzionerà in un’altra. Così abbiamo dovuto trovare una filosofia che si applicasse a tutte le operazioni. Come hai detto, siamo un’azienda autonoma; non facciamo parte di una compagnia aerea, siamo un centro di profitto. Quindi, quello che dobbiamo fare è mantenere sempre a mente la redditività in tutto ciò che facciamo.

Abbiamo avuto qualche difficoltà all’inizio, ma con l’aiuto dei diversi strumenti che abbiamo trovato, abbiamo lentamente iniziato a costruire la nostra filosofia su come procedere. Abbiamo cominciato identificando i materiali necessari, partendo da un’operazione. Abbiamo capito come funzionava un’operazione, per poi affrontare la sfida di passare alla successiva, e lì abbiamo davvero incontrato molti problemi. Questa è la nostra principale sfida fino ad oggi.

Baptiste Miceli: In qualità di Supply Chain Scientist di Lokad, vorrei sapere: in quel processo in cui è intervenuta Lokad, vi ha aiutato Lokad?

Rodrigo Pineda: Oh sì, certamente. Come dicevo, abbiamo iniziato con la prima operazione, abbiamo capito come funzionava, ed era un’operazione più matura con processi maggiormente standardizzati e più stabilità. Quando siamo passati a un’operazione diversa, che non aveva processi o informazioni stabili, abbiamo incontrato molti problemi. È allora che abbiamo deciso di cercare aiuto. Non potevamo fare tutto questo con fogli Excel e stabilire i nostri punti di riapprovvigionamento; il volume stava diventando troppo elevato.

Così abbiamo deciso di chiedere aiuto. Abbiamo esaminato diverse aziende che offrono software di livello mondiale. Abbiamo scelto di affidarci a Lokad. La prima cosa che ha catturato la nostra attenzione è stata che Lokad non offriva un prodotto finito; offrivano una filosofia di lavoro e come applicare tale filosofia in base alle nostre esigenze. Questo ha reso il software specializzato per le specificità delle nostre operazioni, che sono differenti.

Non si tratta di un prodotto finito, quindi Lokad offre anche una crescita insieme. Non è solo “ecco il software, contattaci solo in caso di problemi.” Lavorate insieme a noi per migliorare continuamente lo strumento, il che è per noi inestimabile. Continuiamo a perfezionare lo strumento, e questo è ottimo per noi. Quindi sì, Lokad è stato un strumento molto utile e parte integrante del nostro metodo principale per standardizzare i processi in ciascuno degli UPO. Abbiamo iniziato implementando Lokad in un’operazione, poi in un’altra, e ora è diventato il nostro strumento, il nostro modo di standardizzare la pianificazione dei materiali in tutte le operazioni sotto la stessa filosofia e visione aziendale.

Baptiste Miceli: Per concludere, vorrei sapere dalla tua prospettiva e dalla tua esperienza come professionista della Supply Chain in MRO Holdings, qual è stata la principale sfida che hai affrontato qui?

Rodrigo Pineda: Molte sfide, ma direi che la principale è stata cercare di gestire la volatilità della nostra domanda. Siamo nell’industria MRO, quindi non è come se avessimo una lista fissa di ingredienti per creare un prodotto; non siamo in produzione. Quello che facciamo è che, una volta ispezionato l’aereo, la parte potrebbe essere danneggiata e riparabile, oppure potrebbe essere danneggiata e dover essere completamente sostituita.

C’è molta variabilità nella nostra domanda. Alcuni materiali sono costantemente utilizzati, ma ci sono anche materiali che vengono usati in modo casuale a seconda del compito, della flotta dell’aereo e del cliente. Gestendo tutto ciò, Lokad è stato di grande aiuto. Siamo riusciti ad adottare un approccio di previsione basato sugli eventi, che ha semplificato notevolmente il modo in cui facciamo le previsioni e il modo in cui possiamo mappare la domanda per ogni numero di parte. Sì, è stato uno strumento molto valido, e siamo molto soddisfatti dei risultati, continuando a lavorare per migliorare costantemente.

Baptiste Miceli: Grazie mille per la tua risposta. Grazie a tutti coloro che hanno seguito il video. È stato un vero piacere essere qui con voi in El Salvador. Spero di rivedervi presto a Parigi.

Rodrigo Pineda: Oh, sarebbe fantastico. Sì, speriamo davvero di continuare questa splendida partnership che abbiamo, di continuare a crescere insieme. Grazie a tutti.