Lo stato della comunicazione nella supply chain è disastroso. A titolo di prova aneddotica, negli ultimi mesi la mia routine mattutina consiste nel cercare un post - solo uno - che possa essere considerato degno di interesse per un pubblico interessato alla supply chain - al fine di condividerlo su news.lokad.com. Questo esercizio apparentemente semplice si rivela estremamente difficile. La maggior parte dei giorni non riesco a riuscirci.

Allegoria della forza lavoro dei creatori di contenuti operanti nella gestione della supply chain

Tuttavia, non c’è penuria di comunicazione nella supply chain. Al contrario, consulenti, fornitori di software (compreso il sottoscritto) e accademici1 producono contenuti in massa quotidianamente. Ogni giorno, su vari social network, esamino alcuni dozzine di esempi di questa comunicazione 2 - talvolta arrivando a centinaia se ho tempo - ed ecco il mio verdetto: un’ininterrotta valanga di rumore bianco 3. Questo campo è stato invaso dalla mentalità del “creatore di contenuti” che riassumerei come l’arte di trasformare luoghi comuni in pezzi tematici accattivanti.

Da anni, ho raggruppato intellettualmente individui e organizzazioni che giocano al gioco della creazione di rumore bianco sotto un unico striscione unificante: l’orda di NPC (personaggi non giocanti). Privi di agenzia, si lasciano trasportare, producendo incessantemente pezzi vuoti, tematici con la narrazione del giorno4. Seguono il movimento di qualsiasi formato ci si aspetti da loro, seguendo qualsiasi tema sembri essere di moda. Il termine “NPC” non è carino, ma generare rumore bianco è peggio, molto peggio.

Tuttavia, la realtà è più strana della finzione. Dopo decenni di sviluppo, i chatbot 5 sono finalmente in grado di produrre pezzi scritti che sono quasi indistinguibili da quelli prodotti dagli esseri umani. Alcuni storici potrebbero dichiarare il 2022 come l’anno in cui alcuni AI hanno iniziato a superare il Test di Turing, ma io non lo farò 6. È il contrario: nel 2022, la maggior parte dei creatori di contenuti ha smesso di superare il Test di Turing. Tuttavia, questa nuova ondata di chatbot ha dimostrato che la creazione di contenuti mainstream non richiede né intelligenza né intelligenza.

L’ipotesi degli NPC era corretta fin dall’inizio.

Poiché i chatbot riducono drasticamente i costi della creazione di contenuti “mainstream”, la creazione di contenuti aziendali sarà presto portata all’undici. Inoltre, poiché la supply chain è un argomento sfuggente che si trova all’incrocio di molte lotte aziendali, sicuramente si rivelerà uno dei terreni fertili per la produzione di luoghi comuni in modo automatizzato. Come l’inverno, il Capitano Ovvio 2.0 7 sta arrivando, e questa volta è al comando di un esercito di chatbot.

Tuttavia, la comunicazione di alta qualità è importante per la continuità di qualsiasi azienda - figuriamoci per il suo miglioramento. Questa considerazione è ancora più acuta nel caso della supply chain. Infatti, gli esperimenti sulla supply chain - che potrebbero essere utilizzati per validare se le idee, le tecnologie o i processi funzionano effettivamente - sono difficili, costosi e di solito impraticabili da realizzare. Al contrario, una cattiva comunicazione consente a idee, tecnologie o processi terribili di sopravvivere molto più a lungo8 di quanto dovrebbero.

Pertanto, la mia proposta è la seguente: poiché l’ascesa dei chatbot è ormai inevitabile, le aziende che non riescono a sviluppare intolleranza al rumore bianco regrediranno gradualmente su tutti i fronti. Divisioni, come la supply chain, in cui il feedback del mondo reale è ritardato e diffuso, regrediranno più velocemente.

L’intolleranza è più forte dell’indifferenza. L’indifferenza significa andare avanti senza ulteriori interazioni. L’intolleranza significa vietare ulteriori interazioni. L’indifferenza al rumore bianco non è sufficiente: ogni volta che interagisci con un pezzo prodotto da un chatbot, anche se è per scartarlo immediatamente, chi controlla il chatbot vince. L’indifferenza ritarda solo la sconfitta. Questo tipo di battaglia può essere vinto solo attraverso una rappresaglia sistematica.

La rappresaglia, in ambito aziendale, non è così grave come sembra. Tutto ciò che serve per rappresagliare è smettere di inviare denaro alla parte responsabile. Ad esempio, se il fornitore XYZ sta diffondendo rumore bianco sul social network ABC, allora non rinnovare i contratti esistenti e non firmarne di nuovi.

Non alimentare il troll.

Allegato: ChatGPT discute la supply chain

Caro concorrente,

La discussione qui di seguito è stata prodotta con l’aiuto di un chatbot di terze parti il 16 dicembre 2022. Ogni somiglianza con i contenuti che possono essere trovati sul tuo sito web è puramente casuale. Giuro solennemente di non aver copiato e incollato alcun materiale dal tuo sito web. Sebbene le somiglianze siano estese, alcuni potrebbero persino dire preoccupanti, sono comunque del tutto fortuite.

Cordiali saluti, Joannes Vermorel

Joannes Vermorel: Spiega cosa ha bisogno la mia azienda per migliorare la sua supply chain.

ChatGPT: Ci sono diversi fattori che possono influenzare l’efficienza ed efficacia della supply chain di un’azienda. Alcune cose che la tua azienda potrebbe voler considerare per migliorare includono:

  1. Visibilità: Avere una visibilità in tempo reale sulla posizione e lo stato dell’inventario, degli ordini e delle spedizioni può aiutare la tua azienda a prendere decisioni più informate e a rispondere più rapidamente ai cambiamenti della domanda.
  2. Pianificazione e previsione: Una previsione accurata della domanda e della produzione può aiutare la tua azienda a evitare di sovrastoccare o di rimanere senza inventario, il che può portare a vendite perse o a costosi spedizioni accelerate.
  3. Collaborazione: Collaborare con fornitori e clienti può aiutare la tua azienda a identificare e affrontare i colli di bottiglia e altri problemi nella supply chain, e può anche aiutarti a negoziare migliori condizioni e prezzi.
  4. Trasporti e logistica: Ottimizzare i trasporti e la logistica della tua supply chain può aiutare a ridurre i costi e migliorare l’efficienza. Ciò può comportare la scelta delle modalità di trasporto più convenienti, l’utilizzo della tecnologia per tracciare le spedizioni e ottimizzare i percorsi, e l’implementazione della consegna just-in-time.
  5. Gestione dell’inventario: Una corretta gestione dell’inventario può aiutare la tua azienda a ridurre gli sprechi, migliorare la soddisfazione del cliente e aumentare la redditività. Ciò può comportare l’implementazione di tecniche come l’inventario just-in-time, il cross-docking e l’inventario in conto vendita.
  6. Controllo della qualità: Assicurarsi che i prodotti e i materiali utilizzati dalla tua azienda siano di alta qualità può aiutare a ridurre difetti, resi e lamentele dei clienti.
  7. Sostenibilità: Implementare pratiche sostenibili nella tua supply chain può aiutare a ridurre i costi, migliorare la reputazione della tua azienda e sostenere la crescita aziendale a lungo termine.

Joannes Vermorel: Spiega cosa ha bisogno la mia azienda per far arrivare la spedizione del camion in tempo durante la spedizione da Parigi a New York?

ChatGPT: Ci sono diverse cose che la tua azienda può fare per assicurarsi che le spedizioni dei camion arrivino in tempo durante la spedizione da Parigi a New York:

  1. Scegliere un vettore affidabile: È importante selezionare un vettore che abbia un track record di consegne puntuali e che possa fornire la documentazione necessaria per lo sdoganamento.
  2. Pianificare in anticipo: Lasciare abbondante tempo per la spedizione per tener conto di eventuali ritardi potenziali. Ciò include lasciare tempo extra per lo sdoganamento e altre circostanze impreviste.
  3. Utilizzare strumenti di tracciamento e monitoraggio: Utilizzare strumenti come il tracciamento GPS può aiutarti a monitorare la posizione e il progresso delle tue spedizioni in tempo reale, il che può aiutarti a identificare e affrontare eventuali ritardi potenziali.
  4. Gestire la documentazione: Assicurarsi che tutti i documenti necessari, inclusi i documenti doganali, siano in ordine prima della spedizione. Ciò può aiutare a ridurre i ritardi in dogana e garantire un processo di transito senza intoppi.
  5. Comunicare con il tuo vettore: Mantieni il contatto con il tuo vettore e tieniti aggiornato sullo stato della tua spedizione. Se ci sono problemi o ritardi potenziali, potrebbero essere in grado di lavorare con te per trovare una soluzione.
  6. Considerare percorsi alternativi: A seconda delle esigenze specifiche della tua spedizione, potrebbe essere più efficiente utilizzare percorsi alternativi o modalità di trasporto. Ad esempio, la spedizione via aerea potrebbe essere più veloce ma più costosa, mentre la spedizione via mare potrebbe essere più lenta ma più conveniente dal punto di vista dei costi.

Joannes Vermorel: Spiega come il tracciamento GPS in tempo reale aiuta i camion ad evitare ingorghi nel bel mezzo dell’Atlantico.

ChatGPT: Il tracciamento GPS in tempo reale può aiutare i camion ad evitare ingorghi nel bel mezzo dell’Atlantico fornendo informazioni aggiornate sulle condizioni del traffico e sui ritardi potenziali. Queste informazioni possono essere utilizzate per instradare i camion intorno alle aree congestionate e su percorsi alternativi che potrebbero essere più veloci o più efficienti.

Ad esempio, se un camion è dotato di un dispositivo di tracciamento GPS e c’è un ingorgo sul percorso pianificato, il sistema di tracciamento può avvisare il conducente del ritardo e suggerire un percorso alternativo per evitare la congestione. Questo può aiutare il camion a rimanere in orario e arrivare a destinazione in tempo.

Oltre ad aiutare i camion ad evitare ingorghi, il tracciamento GPS in tempo reale può anche fornire informazioni preziose sulla posizione e lo stato delle spedizioni, che possono essere utili per la pianificazione logistica e la comunicazione con i clienti.

Joannes Vermorel: La mia azienda può riciclare le previsioni di domanda per diventare più sostenibile?

ChatGPT: Riciclare le previsioni di domanda può aiutare la tua azienda a diventare più sostenibile in diversi modi. Ecco alcuni esempi:

  1. Ridurre gli sprechi: Una previsione accurata della domanda può aiutare la tua azienda a evitare sovrapproduzione e sovrastoccaggio, che possono portare a sprechi e a un eccesso di inventario. Riciclando le previsioni, puoi assicurarti che i livelli di produzione siano strettamente allineati alla domanda effettiva, il che può contribuire a ridurre gli sprechi e risparmiare risorse.
  2. Migliorare l’efficienza: Prevedere la domanda può aiutare la tua azienda a ottimizzare i processi di produzione e di supply chain, il che può portare a un uso più efficiente delle risorse e a costi più bassi.
  3. Potenziare gli sforzi di sostenibilità: Utilizzando la previsione della domanda per ottimizzare la produzione e ridurre gli sprechi, la tua azienda può anche ridurre la propria impronta di carbonio e altri impatti ambientali. Ciò può aiutarti a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e migliorare la reputazione della tua azienda.
  4. Favorire la fedeltà dei clienti: I clienti sono sempre più interessati a prodotti e pratiche sostenibili, e utilizzare la previsione della domanda per sostenere gli sforzi di sostenibilità può aiutare la tua azienda ad attirare e mantenere clienti attenti all’ambiente.
  5. È importante notare che il riciclo delle previsioni di domanda è solo uno dei modi in cui la tua azienda può diventare più sostenibile. Ci sono molti altri passi che puoi compiere per ridurre il tuo impatto ambientale, come l’utilizzo di materiali ecologici, l’implementazione di processi energeticamente efficienti e la riduzione degli sprechi nella tua supply chain.

Joannes Vermorel: Per porre fine a livelli di servizio insostenibili, spiega come le aziende dovrebbero porre fine alla discriminazione contro i fornitori non affidabili.

ChatGPT: La discriminazione contro i fornitori non affidabili può assumere diverse forme, tra cui rifiutarsi di fare affari con loro, fornire loro condizioni o termini meno favorevoli o non fornire loro lo stesso livello di supporto o risorse rispetto ai fornitori più affidabili.

Per porre fine a questo tipo di discriminazione, le aziende dovrebbero adottare un approccio equo e coerente nella valutazione e nella collaborazione con tutti i loro fornitori, indipendentemente dalla loro affidabilità. Ciò potrebbe comportare l’implementazione di politiche e procedure per valutare e gestire i fornitori, stabilire chiare aspettative di performance e comunicazione e fornire supporto e risorse per aiutare i fornitori a migliorare la loro performance e soddisfare le esigenze dell’azienda.

Potrebbe anche essere utile per le aziende rivedere e valutare regolarmente le loro relazioni con i fornitori per identificare eventuali problemi o sfide che potrebbero contribuire a una performance non affidabile e lavorare con i fornitori per affrontare e risolvere tali problemi.

In definitiva, l’obiettivo dovrebbe essere quello di creare una relazione collaborativa e reciprocamente vantaggiosa con tutti i fornitori dell’azienda, in cui tutte le parti si impegnano a soddisfare le esigenze dell’azienda e lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni. Adottando questo approccio, le aziende possono contribuire a garantire di poter lavorare con un gruppo diversificato e affidabile di fornitori, il che può contribuire a migliorare la sostenibilità delle loro operazioni e aumentare la loro competitività sul mercato.


  1. Gli articoli sulla supply chain con formule e algoritmi sembrano sicuramente molto più “scientifici” rispetto a brevi guide di auto-aiuto riproposte con la narrazione del giorno. Tuttavia, creare infinite variazioni di metodi e modelli esistenti non contribuisce al progresso della scienza. È un’imitazione elaborata della scienza effettiva. ↩︎

  2. Notizie di trivia, studi di caso, annunci, white paper, articoli scientifici, tesi di dottorato, saggi, approfondimenti, memorie, libri, interviste video, discussioni sui social media, … ↩︎

  3. Il rumore bianco è la caratterizzazione (un po’ pedante e nerd) di una conversazione casuale senza contenuto significativo. Nel trattamento dei segnali, il rumore bianco è un tipo di segnale che non porta alcuna informazione e riflette un processo strettamente casuale. ↩︎

  4. Data mining, delocalizzazione, cloud computing, big data, computing autonomo, IoT, diversità, apprendimento automatico, inclusività, blockchain, intelligenza artificiale, sostenibilità, NFT, rilevamento della domanda, gemelli digitali, nearshoring e resilienza sono solo alcuni dei temi che sono andati e venuti durante gli ultimi due decenni. ↩︎

  5. ChatGPT è stato rilasciato da OpenAI nel novembre 2022. ↩︎

  6. ChatGPT è un’impressionante opera di tecnologia, ma non ci si sbagli, è prima di tutto un maestro del bullsh*t. Mostra sia una padronanza avanzata dei “pattern ad alto livello” della lingua inglese - inclusa una vastissima gamma di pattern specifici del dominio - sia una mancanza di comprensione della realtà, anche a un livello incredibilmente basilare. ↩︎

  7. Le avventure di Capitan Ovvio nella supply chain, Joannes Vermorel, febbraio 2021 ↩︎

  8. I mercati liberi sono il filtro definitivo: con il tempo, assicurano la fine delle idee sbagliate e delle pratiche inefficienti attraverso il fallimento delle aziende. Tuttavia, questo processo di selezione può essere piuttosto lento. ↩︎