Supply Chain Lezioni
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Conoscenza Negativa in Supply Chain - Lezione 2.3
Antipatterns sono gli stereotipi di soluzioni che sembrano buone ma non funzionano in pratica. Lo studio sistematico degli antipatterns è stato avviato alla fine degli anni '90 dal campo dell'ingegneria del software. Quando applicabili, gli antipatterns sono superiori ai risultati negativi grezzi, poiché sono più facili da memorizzare e analizzare. La prospettiva degli antipatterns è di primaria importanza per la supply chain, e dovrebbe essere considerata come uno dei pilastri della sua conoscenza negativa.
Ottimizzazione Sperimentale - Lezione 2.2
Lontano dalla prospettiva cartesiana ingenua in cui l'ottimizzazione sarebbe semplicemente l’implementazione di un ottimizzatore per una data funzione obiettivo, la supply chain richiede un processo molto più iterativo. Ogni iterazione viene utilizzata per identificare decisioni “insane” che devono essere investigate. La causa principale è frequentemente rappresentata da inadeguati [economic drivers](/it/manifesto-della-catena-logistica-quantitativa/), che devono essere rivalutati in relazione alle loro conseguenze non intenzionali. Le iterazioni si interrompono quando le [numerical recipes](/it/ottimizzazione-guidata-da-decisioni/) non producono più risultati insani.
Paris, una rete retail di moda (persona) - Lezione 2.1.1
Paris è un marchio di moda europeo fittizio che gestisce una vasta rete retail. Il marchio si rivolge alle donne e si posiziona come relativamente accessibile. Sebbene la linea di design sia relativamente classica e sobria, il principale motore del business è sempre stata la novità. Più collezioni all'anno vengono utilizzate per lanciare nuove ondate di prodotti. Spingere il prodotto giusto, al momento giusto, al prezzo giusto e con la giusta quantità di scorte è una delle sfide fondamentali.
Supply Chain Personae - Lezione 2.1
Una supply chain persona è un'azienda fittizia. Tuttavia, mentre l'azienda è fittizia, questa finzione è progettata per delineare ciò che merita attenzione dal punto di vista della supply chain. Tuttavia, la persona non è idealizzata nel senso di semplificare le sfide della supply chain. Al contrario, l'intento è quello di ingrandire gli aspetti più difficili della situazione, quegli aspetti che resisteranno in modo più ostinato a qualsiasi tentativo di modellizzazione quantitativa e a qualsiasi tentativo di pilotare un'iniziativa per migliorare la supply chain.
Principi quantitativi per supply chain - Lezione 1.6
Benché le supply chain non possano essere caratterizzate da leggi quantitative definitive - a differenza dell'elettromagnetismo - è comunque possibile osservare dei principi quantitativi generali. Con 'generali' si intende applicabili a (quasi) tutte le supply chain. Scoprire tali principi è di primaria importanza poiché possono essere utilizzati per facilitare l'ingegnerizzazione di [ricette numeriche](/it/ottimizzazione-guidata-da-decisioni/) finalizzate all'[ottimizzazione predittiva](/it/tecnologia/) delle supply chain, ma possono anche rendere tali ricette numeriche complessivamente più potenti. Esaminiamo due brevi elenchi di principi: alcuni principi osservativi e alcuni principi di ottimizzazione.
Tendenze del 21° secolo in Supply Chain - Lezione 1.5
Alcune tendenze principali hanno dominato l'evoluzione delle supply chain negli ultimi decenni, rimodellando in larga misura il mix di sfide affrontate dalle aziende. Alcuni problemi si sono quasi completamente attenuati, come i rischi fisici e le questioni di qualità. Alcuni problemi, invece, sono aumentati, come la complessità complessiva e l'intensità della concorrenza. Notevolmente, il software sta anche rimodellando le supply chain in modi profondi. Una rapida panoramica di queste tendenze ci aiuta a capire su cosa dovrebbe concentrarsi una [supply chain theory](/it/definizione-supply-chain-management/).
Paradigmi di programmazione come Supply Chain theory - Lezione 1.4
Mentre la teoria mainstream della Supply Chain fatica a prevalere nelle aziende in generale, un unico strumento, vale a dire Microsoft Excel, ha goduto di un notevole successo operativo. Re-implementare le ricette numeriche della teoria mainstream della Supply Chain tramite fogli di calcolo è banale, eppure, questo non è ciò che è accaduto nella pratica nonostante la consapevolezza della teoria. Dimostriamo che i fogli di calcolo hanno avuto successo adottando paradigmi di programmazione che si sono dimostrati superiori nel fornire risultati per la Supply Chain.
Consegna orientata al prodotto per Supply Chain - Lezione 1.3
L'obiettivo di un'iniziativa Quantitative Supply Chain è quello di fornire o migliorare un'applicazione software che automatizza un insieme di decisioni di routine (es. riapprovvigionamenti, aggiornamenti dei prezzi). L'applicazione viene considerata come un prodotto da ingegnerizzare. La [supply chain theory](/it/definizione-supply-chain-management/) è qui per aiutarci a fornire un'applicazione che guidi l'azienda verso [supply chain performance](/it/test-di-performance-per-la-catena-logistica/), pur essendo compatibile con tutte le restrizioni che la produzione comporta.
La supply chain quantitativa in breve - Lezione 1.2
Il manifesto della Supply Chain Quantitativa sottolinea una breve serie di punti salienti per comprendere come questa teoria alternativa, proposta e pionierizzata da Lokad, si discosti dalla tradizionale supply chain theory. Potrebbe essere riassunto così: ogni singola decisione viene valutata in base a tutti i possibili futuri secondo i driver economici. Questa prospettiva si è gradualmente affermata in Lokad come la tradizionale supply chain theory, e la sua implementazione da parte di (quasi?) tutti i software vendors, rimane una sfida.
I Fondamenti di Supply Chain - Lezione 1.1
Supply chain è la padronanza quantitativa ma anche pratica delle opzioni nell'affrontare la variabilità e i vincoli relativi al flusso di beni fisici. Essa comprende approvvigionamento, acquisto, produzione, trasporto, distribuzione, promozione, ... - ma con un’attenzione a coltivare e selezionare le opzioni, anziché alla gestione diretta delle operazioni sottostanti. Vedremo come la prospettiva quantitativa della supply chain, presentata in questa serie, si discosta profondamente da quella che è considerata la teoria mainstream della supply chain.